Un Superliquidator per l’Ispettore Callaghan

Un Superliquidator per l’Ispettore Callaghan

10 Novembre 2014 0 Di gnius
ispettore callaghanLa notizia, inizialmente lanciata da un quotidiano ma subito ripresa in tutta la blogosfera, è che sarebbe stato dato un altolà: “Stop armi sceniche!“. Inoltre, si dice che questa decisione sia stata presa direttamente dal Ministro Alfano.

L’origine dell’informazione sembra essere un comunicato stampa rilasciato dalle federazioni di chi produce per il cinema e la televisione, e cioè l’ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Multimediali) e l’APT (Associazione Produttori Televisivi).

Le armi di scena sono, naturalmente, le armi finte, usate per i film d’azione.

In realtà, a quanto è dato di capire, ci troviamo di fronte ad un classico della burocrazia italiana: una legge complicata ed astrusa nata da precedenti norme non meno bizantine, che richiede circolari interpretative e dettami applicativi, i quali sono in ritardo rispetto alla data di prevista entrata in vigore della legge.

Lo stop armi sceniche di questi giorni non è quindi un’estemporanea decisione del Ministero degli Interni; semplicemente, la scadenza è giunta, le istruzioni disponibili non sono considerate sufficienti dagli addetti ai lavori, e quindi questi ultimi, piuttosto che rischiare di violare la legge… sospendono le attività “a rischio“.

Ciliegina sulla torta: non si può dire che su questo argomento sia facile venir informati in modo completo ed esauriente.